venerdì 27 marzo 2009
mercoledì 25 marzo 2009
Quando finirai gli esami andremo al mare con la macchina
Ve li ricordate i regoli?
Questa sera la valigetta gialla dei regoli e' diventata la valigia dei sogni. Ho aiutato Bea(che oggi faceva finta che era Esmeralda e io ero la capra sua amica. E te pareva.) ad aprirla. Poi coi mattoncini colorati abbiamo costruito i nostri sogni geometrici. Dopo un po' ci siamo stufate e abbiamo deciso che i sogni piu' belli non erano geometrici. Bea mi ha anche detto che la notte scorsa ha fatto dieci sogni. Chissa' come ha fatto a contarli ho pensato io. Il mio sogno piu' bello era fatto di mattoncini bianchi, rossi e indaco. Il mio sogno piu' bello era fatto di profumi e di odori, quelli che ho sentito e vorrei ritrovare. Il mio sogno piu' bello era fatto di immagini colorate, quelle meravigliose che si ammucchiano assieme ai ricordi come vecchie cartoline dagli angoli smussati. Il mio sogno piu' bello era fatto di suoni, di voci, di melodie e di tutte quelle note che ne basta una per farti tornare in mente tutto il resto. Poi alla fine il mio sogno piu' bello era immaginare il futuro come un insieme di tutte le cose meravigliose che mi stanno capitando e che mi succederanno. Perche' le cose brutte succedono negli incubi e non nei sogni; e anche nella vita.sabato 21 marzo 2009
Affinita' Elettive
Immagina le persone come uno schema. Come una struttura. Un grande contenitore. Ogni cassetto contiene una categoria. In ognuno di noi alcuni cassetti si aprono. Una parte viene aperta da noi stessi. Un' altra parte la aprono la nostra storia, la nostra infanzia, i nostri genitori, i nostri insegnanti, le nostre esperienze. Scegliamo le nostre particolarita'. Eleggiamo le nostre stranezze. Perfezioniamo le nostre caratteristiche. Decidiamo i nostri sentimenti nei confronti delle cose del mondo.
Man mano che alcune categorie emergono ed altre si dissolvono, le persone si scelgono. Si attirano a vicenda e le categorie si fondono ed uniscono. Nel momento in cui il numero di categorie in comune e' molto alto ci si innamora. O si diventa Amici. Ed e' poi quando qualche cosa scuote il nostro ordine che i rapporti cambiano. La costruzione di noi stessi e del nostro mondo non corrisponde piu' a quella degli altri. Un terremoto interiore scuote la nostra struttura, le fondamenta cedono, ed un nuovo equilibrio pone le sue fondamenta. Il punto di partenza per un nuovo rapporto con un mondo rinnovato e con persone diverse. Percio' si parla di equilibrio precario della nostra esistenza, ovvero delle nostre certezze, dei nostri ideali, dei nostri punti di vista.
Man mano che alcune categorie emergono ed altre si dissolvono, le persone si scelgono. Si attirano a vicenda e le categorie si fondono ed uniscono. Nel momento in cui il numero di categorie in comune e' molto alto ci si innamora. O si diventa Amici. Ed e' poi quando qualche cosa scuote il nostro ordine che i rapporti cambiano. La costruzione di noi stessi e del nostro mondo non corrisponde piu' a quella degli altri. Un terremoto interiore scuote la nostra struttura, le fondamenta cedono, ed un nuovo equilibrio pone le sue fondamenta. Il punto di partenza per un nuovo rapporto con un mondo rinnovato e con persone diverse. Percio' si parla di equilibrio precario della nostra esistenza, ovvero delle nostre certezze, dei nostri ideali, dei nostri punti di vista.
giovedì 19 marzo 2009
Il diciassette porta sfiga
Non ho ancora scritto del concerto dei Killers ( 17 marzo, Forum di Assago). Ma ora lo faccio.
Prima che iniziassero a suonare ho scommesso che non avrebbero fatto I Can't stay perche' e' la mia preferita dell' album nuovo. Ho perso la scommessa. Pero' l' hanno fatta malaccio.
Il concerto l' ho sentito ma non l' ho visto: c' era talmente tanta gente che pur non essendo lontanissima dal palco avevo sempre qualcuno(spesso uomoaltosudatopeloso) a due millimetri dalla faccia. La scenografia era propriamente Killeriana. Palme finte, esplosioni di coriandoli prima e di scintille luminose poi. Almeno per quanto ho visto.
La scaletta (eccola qui di seguito) era ben assortita, pezzi da cantare, pezzi da ballare, pezzi da novanta, pezzi di altri gruppi, blah blah..
Human, This is your life , Somebody, Reasons, I can't stay, Joyride, Bling, Shadowplay, Tranquilize, Spaceman, Smile, Dustland, Sam's Town, Read my mind, Mr. Brightside, All These Things, (pausa), Bones, World We Live In, Jenny, When You Were Young
Ultimo commento per loro. Tipico gruppo americano: simpatici, non si sono sbilanciati troppo, hanno seguito bene la scaletta senza fare variazioni sul tema e ciliegina sulla cake 'Grassie Mylannnno! E' mmmolto belo starrrre qui osggi!'.
Insomma ci e' piaciuto, non entusiasticamente - ma questa e' colpa della calca che c' era -, ma ci e' piaciuto. Spero proprio di potermeli gustare meglio la prossima volta.
P.S. I Luis XIV non meritano commenti. Suonano peggio degli amici di mio fratello in garage.
Prima che iniziassero a suonare ho scommesso che non avrebbero fatto I Can't stay perche' e' la mia preferita dell' album nuovo. Ho perso la scommessa. Pero' l' hanno fatta malaccio.
Il concerto l' ho sentito ma non l' ho visto: c' era talmente tanta gente che pur non essendo lontanissima dal palco avevo sempre qualcuno(spesso uomoaltosudatopeloso) a due millimetri dalla faccia. La scenografia era propriamente Killeriana. Palme finte, esplosioni di coriandoli prima e di scintille luminose poi. Almeno per quanto ho visto.
La scaletta (eccola qui di seguito) era ben assortita, pezzi da cantare, pezzi da ballare, pezzi da novanta, pezzi di altri gruppi, blah blah..
Human, This is your life , Somebody, Reasons, I can't stay, Joyride, Bling, Shadowplay, Tranquilize, Spaceman, Smile, Dustland, Sam's Town, Read my mind, Mr. Brightside, All These Things, (pausa), Bones, World We Live In, Jenny, When You Were Young
Ultimo commento per loro. Tipico gruppo americano: simpatici, non si sono sbilanciati troppo, hanno seguito bene la scaletta senza fare variazioni sul tema e ciliegina sulla cake 'Grassie Mylannnno! E' mmmolto belo starrrre qui osggi!'.
Insomma ci e' piaciuto, non entusiasticamente - ma questa e' colpa della calca che c' era -, ma ci e' piaciuto. Spero proprio di potermeli gustare meglio la prossima volta.
P.S. I Luis XIV non meritano commenti. Suonano peggio degli amici di mio fratello in garage.
mercoledì 18 marzo 2009
domenica 15 marzo 2009
Un par de cose.
* Ieri sera gli Animal Collective hanno fatto un gran concerto. Hanno suonato per un oraemezza abbondante. Hanno urlato. Hanno mixato, distorto eccetera eccetera. Avevano come scenografia una grande palla su cui, per ogni canzone, venivano proiettate immagini/colori/filmati diversi.
Di solito non vado mai a guardare le recensioni di un tour prima di averne visto il concerto. Sta volta si, e tutti proclamavano il concertodellanno. Io non lo so, ma comunque gli ho dato un bell ottoemmezzo. Perche' mi hanno coinvolta e il tempo mi e' volato.
* Ho visto due film (abbastanza) bej nell' ultima settimana:
- 'Due partite' commedia molto molto brillante e arguta. Dovrebbero vederlo tutti gli uomini d' Italia;
- 'Lo strano caso di Benjamin Button'. Diciamo che forse a tratti e' un po' ripetitivo. Ma visto che alla fine non si spaccia altro da cio' che e', ovvero un film abbastanza decente, uno si aspetta proprio di vedere quello che vede. E non ne resta deluso.
* I matti in treno li becco tutti io. Oggi stavo li in poltrona e arriva barcollando una cinesina carica di pacchi enormi. Ovviamente decide di sedersi di fianco a me con tutto l' ambaradam. Dopo qualche minuto estrae un fazzolettino di quelli cartavetrati da bar e inizia a leggerlo a bassa voce. Poi lo ripiega accuratamente e intona una canzoncina a livello sempre piu' alto. Arrivata ad un tono di voce a livello medio rispetto ai consueti del treno( ' PRONTOOOOO! MI SENTI??' si, ti sentiamo tutti non sei dall' altra parte del mondo sei solo in treno.) si interrompe. E incomincia a parlare da sola. In cinese. Almeno se avesse parlato in italiano mi sarebbe passato il viaggio porca vacca.
Di solito non vado mai a guardare le recensioni di un tour prima di averne visto il concerto. Sta volta si, e tutti proclamavano il concertodellanno. Io non lo so, ma comunque gli ho dato un bell ottoemmezzo. Perche' mi hanno coinvolta e il tempo mi e' volato.
* Ho visto due film (abbastanza) bej nell' ultima settimana:
- 'Due partite' commedia molto molto brillante e arguta. Dovrebbero vederlo tutti gli uomini d' Italia;
- 'Lo strano caso di Benjamin Button'. Diciamo che forse a tratti e' un po' ripetitivo. Ma visto che alla fine non si spaccia altro da cio' che e', ovvero un film abbastanza decente, uno si aspetta proprio di vedere quello che vede. E non ne resta deluso.
* I matti in treno li becco tutti io. Oggi stavo li in poltrona e arriva barcollando una cinesina carica di pacchi enormi. Ovviamente decide di sedersi di fianco a me con tutto l' ambaradam. Dopo qualche minuto estrae un fazzolettino di quelli cartavetrati da bar e inizia a leggerlo a bassa voce. Poi lo ripiega accuratamente e intona una canzoncina a livello sempre piu' alto. Arrivata ad un tono di voce a livello medio rispetto ai consueti del treno( ' PRONTOOOOO! MI SENTI??' si, ti sentiamo tutti non sei dall' altra parte del mondo sei solo in treno.) si interrompe. E incomincia a parlare da sola. In cinese. Almeno se avesse parlato in italiano mi sarebbe passato il viaggio porca vacca.
mercoledì 11 marzo 2009
Che fosse mia non aveva quella sera grande importanza
Ieri sera mi sono incazzata di bbbrutto.
Sono andata alla Casa a sentire il concerto gratuito degli Offlaga Disco Pax. Non li avevo mai sentiti dal vivo e mi sono piaciuti un fracco. Ma tanto tanto.
Il concerto era gratuito per via dell iniziativa proposta dai circoli Arci 'Milano non ti riconosco piu' ma ti voglio ancora bene'. Tali circoli stanno infatti subendo pressioni e sopprusi poiche', pur non essendo associazioni a fini di lucro, guadagnano. O meglio, non richiedono finanziamenti pubblici(guadagnano principalmente col tesseramento) e non hanno debiti. Percio' i locali milanesi e i loro imprenditori 'sono gelosi' e fanno di tutto per ostacolare la cultura e l' intelligenza di queste organizzazioni.
Bene. Ieri sera prima dell inizio del concerto e' salito sul palco il direttore dei Circoli Arci di Milano per spiegare a quell' ammasso di trentenni avvinellati(e tutti dentro l' happyhour) che stavano li a messaggiare e schiamazzare, la causa della gratuita' del concerto. Questa massa, indifferente ai quei cinque minuti di faticosissima attenzione che gli sarebbe costata per ascoltare quelle due parole di giustificazione e speranza, ha proseguito a farsi i cazzi suoi.
Non paghi hanno rozzamente continuato per tutto il concerto. A tratti non sentivo le canzoni. Una merda. Un nervoso. Un fastidio. Un amarezza.
Quei grezzoni si meritano un governo che gli chiuda tutti i circoli. Si meritano locali dove i cocktail costano dippiu' e fanno anche schifo. Si meritano posti dove non si faccia buona musica e dove non si usi il cervello. Non si meritano il tempo e le parole delle persone che li hanno spesi davanti a loro. Sono indignata e schifata.
Se non fosse che ero completamente proiettata verso il palco e catturata dalle parole del gruppo me ne sarei andata. A mali estremi estremi rimedi.
martedì 10 marzo 2009
L' opinione # 13
Perche'?? Perche' non ho mai scritto nulla su Noah & the Whale??
Me ne sono follemente innamorata. Un po' folk un po' Belle & Sebastian. Gli si vuol bene dal primo ascolto. Per ora hanno pubblicato un solo album: Peaceful The World Lays Me Down. Piu' una piccola edizione esculsiva che mi devo ancora procurare (Noah And The Whale Presents The A Sides).
Ovviamente non posso che segnalare le loro prossimissime date italiane
18 marzo: La Limonaia / Fucecchio (FI)
19 marzo: Circolo degli artisti / Roma
20 marzo: Covo club / Bologna
21 marzo: Rocket / Milano
Non perdeteveli perche' sono fantasticherrimi.
{Qui il video di Shape of my heart.}
Me ne sono follemente innamorata. Un po' folk un po' Belle & Sebastian. Gli si vuol bene dal primo ascolto. Per ora hanno pubblicato un solo album: Peaceful The World Lays Me Down. Piu' una piccola edizione esculsiva che mi devo ancora procurare (Noah And The Whale Presents The A Sides).
Ovviamente non posso che segnalare le loro prossimissime date italiane
18 marzo: La Limonaia / Fucecchio (FI)
19 marzo: Circolo degli artisti / Roma
20 marzo: Covo club / Bologna
21 marzo: Rocket / Milano
Non perdeteveli perche' sono fantasticherrimi.
{Qui il video di Shape of my heart.}
Tags
concerti,
musica,
NoahAndTheWhale,
opinioni
lunedì 9 marzo 2009
Give me a kiss to built a dream on
* Di recente mi e' capitata una cosa bella. Ho visto una mia amica con gli occhi illuminati, che brillavano. Quando uno si innamora e gli dicono che si vede, non ci crede. Ma quando e' qualcun altro, un persona a cui vuoi davvero bene, ad essere cosi' felice ti rendi conto che nessuno puo' non accorgersi di quello che provi in quel momento. E non ci sono esami, impegni, problemi che tengano: quel sorriso non te lo leva nessuno. E' questa la caratteristica meravigliosa e difficilissima dei sentimenti. Nel momento in cui ti viene in mente anche solo un frammento bello o brutto di sensazione puoi trovarti in un secondo a guardare il cielo (o piu' probabilmente il soffitto) con aria ebete o viceversa appogiarti la testa tra le mani ed abbassare lo sguardo.
* Ieri ho scritto qui: 'Ah come si vive bene a Milano!'.
Oggi continuo
Ah come si vive bene a Milano!
Cosi' bene che ci sono delle feste bellissime a cui andare
Feste cosi' belle che ci va un sacco di gente
Cosi' tanta gente che arrivi davanti al locale all una di notte
E non ti fanno entrare.
In quel posto di mmmerda.
Meglio cosi'. Alla fine ho avuto anche una bellissima sorpresa.
* Questo non centra nulla. Mentre attendo la terza di Californication iniziero' a vedere Mad Men. Chissa', son curiosa.
* Ultima ma non ultima cosa: che bel sole e' uscito! Se solo a Milano riuscissimo a sentire anche il profumo della primavera che arriva. Ieri in giro c' erano tutti gli ingredienti per una bellissima stagione. Le gemme iniziano a buttar fuori i fiori, gli occhiali da sole inziano ad avere un senso. La giacca leggera e' stata tirata fuori dall armadio. Il parco Sempione e' un po' meno verde e marrone. I cristalli di zucchero nella matassa di zucchero filato riflettono i raggi e scintillano tutti. E finalmente anche io smetto di aver le mani fredde. Forse.
Anche la felicita', d' estate, ha un sapore diverso.
* Ieri ho scritto qui: 'Ah come si vive bene a Milano!'.
Oggi continuo
Ah come si vive bene a Milano!
Cosi' bene che ci sono delle feste bellissime a cui andare
Feste cosi' belle che ci va un sacco di gente
Cosi' tanta gente che arrivi davanti al locale all una di notte
E non ti fanno entrare.
In quel posto di mmmerda.
Meglio cosi'. Alla fine ho avuto anche una bellissima sorpresa.
* Questo non centra nulla. Mentre attendo la terza di Californication iniziero' a vedere Mad Men. Chissa', son curiosa.
* Ultima ma non ultima cosa: che bel sole e' uscito! Se solo a Milano riuscissimo a sentire anche il profumo della primavera che arriva. Ieri in giro c' erano tutti gli ingredienti per una bellissima stagione. Le gemme iniziano a buttar fuori i fiori, gli occhiali da sole inziano ad avere un senso. La giacca leggera e' stata tirata fuori dall armadio. Il parco Sempione e' un po' meno verde e marrone. I cristalli di zucchero nella matassa di zucchero filato riflettono i raggi e scintillano tutti. E finalmente anche io smetto di aver le mani fredde. Forse.
Anche la felicita', d' estate, ha un sapore diverso.
Tags
HankMoody,
HoFattoUnPensierino,
milano,
Notte
mercoledì 4 marzo 2009
L' opinione # 12
Avete presente la scena, nel film animato della Bella Addormentata nel Bosco della Disney, in cui c' e' la principessa Aurora che viene ipnoticamente attratta al fuso?
Ecco. Oggi il disco dei Nickel Eye, The time of the Assassins, mi ha fatto lo stesso effetto.
Au revoir!
Ecco. Oggi il disco dei Nickel Eye, The time of the Assassins, mi ha fatto lo stesso effetto.
Au revoir!
martedì 3 marzo 2009
Il bombarolo macedone
Quando leggevo certi post in cui si narravano fatti di gente davvero stupida pensavo che cio' che veniva riportato fosse un po' manipolato in maniera da rendere i protagonisti degli avvenimenti ancora piu' dementi di quanto non fossero nella realta'. Ed ecco invece che sabato sera, mentre attendevo l' inizio del concerto (coinvolgentissimo!!) della Kocani Orkestar nell' Audtoriumo -parco della musica- di Roma si siedono dietro di me due idioti.
Idiota1: "Oh ma com' e' che si chiamano questi?"
Idiota2: " Co-ca-ni orchestra"
I1: "Aho! Cioe', questa e' 'n orchestra co' cani? Bau!"
I2: "Non ho capito.." "Ma a quanto mi ricordo questi hanno suonato qui coi Pink Floyd... mmm.."
I1: "Eh ma questi che musica fanno?"
I2: "Eh musica del tipo balcanico.."
I1: "Mah. A me, infondo, fa schifo la musica balcanica.."
..
I1: "Aho vuoi sape' 'na cosa?" "Secondo me questi si spacciano per macedoni e 'n realta' sono di cento celle."
I2: "Ah beh magari si. Oh."
Grazie a dio il concerto e' iniziato e hanno smesso, ma non troppo, di sparare cazzate.
Alla fine, mentre la banda dava sfoggio di tutta la propria zingaraggine suonando in platea seguita da un folle pubblico danzante, mi sono girata a guardarli, i due idioti. E ovviamente erano due tamarri. Quello che ancora non mi spiego e' il perche' della loro venuta.
Idiota1: "Oh ma com' e' che si chiamano questi?"
Idiota2: " Co-ca-ni orchestra"
I1: "Aho! Cioe', questa e' 'n orchestra co' cani? Bau!"
I2: "Non ho capito.." "Ma a quanto mi ricordo questi hanno suonato qui coi Pink Floyd... mmm.."
I1: "Eh ma questi che musica fanno?"
I2: "Eh musica del tipo balcanico.."
I1: "Mah. A me, infondo, fa schifo la musica balcanica.."
..
I1: "Aho vuoi sape' 'na cosa?" "Secondo me questi si spacciano per macedoni e 'n realta' sono di cento celle."
I2: "Ah beh magari si. Oh."
Grazie a dio il concerto e' iniziato e hanno smesso, ma non troppo, di sparare cazzate.
Alla fine, mentre la banda dava sfoggio di tutta la propria zingaraggine suonando in platea seguita da un folle pubblico danzante, mi sono girata a guardarli, i due idioti. E ovviamente erano due tamarri. Quello che ancora non mi spiego e' il perche' della loro venuta.
Tags
concerti,
idioti,
Kocani orkestar,
musica
Iscriviti a:
Post (Atom)