lunedì 2 febbraio 2009

Phone call


Le cose belle accadono inspettate quanto quelle brutte. Perciò si ha paura di perderle. Così come la coda di una lucertola che rimane impigliata nei rovi e si agita senza sapere cosa vi sia attorno a lei, anche se ormai ha fatto il suo tempo e l' attende solo lo spegnersi lentamente; così in certi momenti si ha il terrore di aver commesso indiicibili quanto microbici errori che potrebbero innescare un perverso meccanismo di distruzione. E solo la fine vi si prospetta come futuro. Quando queste contorte teorie sono applicate ai sentimenti(d' amicizia o d' amore) la cosa più bella è essere consapevoli di starsi rapportando ad una persona che regga il colpo. Ad una persona più forte di voi che che si renda conto che nonostante tutto( e soprattutto) le volete bene e avete bisogno di lei/lui. Nel vero senso della parola. Avete appena detto una stronzata colossale e mentre vi rendete conto di aver minato un equilibrio ben costruito seppur articolato, sopraggiungono minacciosi pensieri alquanto terrorizzanti. Cambierà qualcosa nel vostro rapporto? Per questo motivo spesso agli amici non si ha il coraggio di dire quello che pensiamo davvero. Per questo motivo si ha paura di provocare troppo una persona solo perchè si ha bisogno di infantili conferme del suo affetto quando tutto ciò, alla lunga, potrebbe far crollare il vostro regno di velina rossa e cartapesta incantata. E' giusto mettere alla prova un' amicizia o un amore? No, la risposta è no. E in questo risiede la perversione o semplicemente la paura sconfinata di abbandono di chi lo fa. La paura( che accadano proprio quelle cose brutte-inaspettate) non è una giustificazione ma bensì la spiegazione razionale ad una cosa che di senso non ne ha. Ma del resto è un vizietto che l' uomo si concede fin dall' antichità quello di aver la supponenza irritante di trovare spiegazioni a tutto. Il modo migliore per vivere i rapporti è quello di lasciarsi andare. Il modo in cui le persone inesperte li affrontano è con timore e desiderio incontrollabile di capire le forze che regolano il mondo. Perchè alla fine credo che il senso risieda tutto nell' Amicizia e nell' Amore.

Grazie A.R.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti capisco...ma ti assicuro anche che ogni tanto essere sinceri sapendo che si rischia di compromettere qualcosa di importante serve...non è un mettere alla prova...è un essere completamente aperti all'altro...
Poi c'é chi come me esagera a appena ha qualcosa id brutto da dire in faccia lo fa...e questo è un mettere alla prova...ed è sbagliato..

Anonimo ha detto...

Sai che ti capisco,amica.Eppure è più forte di noi...non si smette di provocare finchè la paura di farlo non supera il bisogno di degne risposte alle nostre provocazioni.E non è neanche detto che si smetta davvero...