Follie virtuali

Sto assistendo al degenero. In quanto facebooker, blogger, twitter e chi piu' ne ha piu' ne metta, si intende. Probabilmente le persone che si sfogano in rete non capiscono a fondo il significato della frase "quello che scrivi lo leggono tutti, TUTTI. Non solo il tuo moroso, tua zia, il tuo compagno di banco ecc.".
Ho visto donne disperate lanciare appelli e messaggi non subliminali tramite lo status di facebook. Ho letto poi dediche psicopatico-suicidanti(da far paura) su sottotitoli di messenger. Che mi si stringeva il cuore ad assistere a tali umiliazioni virtuali.
Ora addirittura leggo su twitter le condoglianze per la morte di una nonna. Non so neanche chi sia costui e mi arrivano in diretta i commenti al messaggio 'Dopo lunga malattia, è mancata nonna :'-(' (ve lo riporto cosi' come l ho appena visto).
Certo non dimentico nemmeno i filmini su facebook dedicati ad un ragazzo morto in un incidente in motorino qualche mese fa.
Tutto questo e' davvero trash. Credo che la gente stia esagerando. Degenerando. Ma il limite dov' e'?
Non mi stupisco che molti stiano iniziando a disiscriversi da FB.
Qualche giorno fa mi sono presa una pausa da social networks e sono stata BENE.

Prima o poi spariro' anche io dalla grande rete che invece di farsi arrampicare verso nuovi orizzonti ci intrappola e ci assuefa' tanto che non possiamo farne a meno.