mercoledì 17 settembre 2008

Cazzata delle undici e un quarto

Il meraviglioso pubblico al concerto dei Diaframma:

  • Un uomo solitario e serio in giacca e cravatta;

  • Un uomo mimante i testi delle canzoni;

  • Un uomo con i tappi (verde evidenziatore) nelle orecchie appostato in prima fila;

  • Vari cantanti tra cui Vasco Brondi che anche è salito sul palco;

  • Una schiera di ex studenti classe 1980 liberi, nella loro ora d' aria, da mogli (e non aggiungo quell' aggettivo) e figlioli;

  • Un giovine con capelli biondi afro in stile anni Settanta.

Davvero suggestiva La Casa 139 (ma forse dipende da con chi ci vai).


3 commenti:

Anonimo ha detto...

e max collini degli offlaga disco pax

Fioriurlanti ha detto...

e il geniale Genio.

c' eri anche tu? strano non esserci incontrati..

Anonimo ha detto...

ah già è vero il Genio, eh La Casa è così grande...è difficile beccarsi se non ci si organizza